Ancora precisazioni dalla ASL , ma la Croce verde preferisce non rispondere
Non e' vero che la Croce Verde di La Maddalena sia da "mesi E mesi - in attesa del pagamento delle fatture già maturate". E non e' vero che ad oggi l'Associazione vanterebbe "un credito di circa 178mila relativi a fatture di giugno e luglio 2012 cui vanno sommati 26mila euro che riguardano gli stessi due mesi dell’anno precedente (totale: 204mila euro circa)". Questa la risposta della ASL circa le dichiarazione del presidente della Croce Verde di La Maddalena Gian Luca Tondini che però non vuol entrare nel merito di una risposta , perché per quanto si evince dal cominicato, è valido solo il documento inviato al prefetto alla ASL ed al 118 , che racchiude dettagliatamente le fatture da pagare già deliberate, ed anche perche ,come si è riscontrato dal comunicato stampa della ASL, le somme che la stessa sta liquidando sono circa 200.000,00 euro .Le fatture emesse – precisa il direttore - da erogatori privati che collaborano con l’Azienda sanitaria gallurese, così come previsto dalla normativa, devono venire liquidate, così come da convenzione, entro 60 giorni dall’emissione della fattura: in questo periodo gli uffici amministrativi dell’Azienda provedono a verificare la “congruità” e “veridicità” della fattura emessa rispetto alla prestazione erogata. In seguito, con un atto deliberativo a firma della Direzione Aziendale, le fatture vengono approvate, dopodiché gli uffici della Asl provvedono a emettere un ordinativo di pagamento, che dopo la firma della Direzione, arriva all’Istituto di credito che provvede ad effettuare il pagamento (anche in questo caso i tempi dipendono dall’Istituto di credito). C’è da dire però che l’erogazione eseguita solo ieri ,sembra che sia avvenuta , proprio , in seguito alla lettera inviata dal presidente Tondini sia al prefetto che alla ASL .
Gli uffici della Asl di Olbia,infatti , in seguito a verifica di “congruità” delle fatture numero 21 – 22- 23, emesse il 23.05.2012, per un importo di oltre 65.000 € (relativo agli incrementi delle prestazioni maturate nell’estate 2011), e le fatture numero 24 e 25, emesse in data 11.06.2012 (quindi pochi giorni fa) per un importo di oltre 26.000 €, stanno provvedendo ad emettere il provvedimento deliberativo a cui seguira’ il mandato di pagamento e quindi la disponibilità della liquidità nell’Istituto di credito. Peone
