venerdì 22 giugno 2012

11° Rally dei Nuraghi e del Vermentino



 E’ stata presentata ad Olbia, nella sala conferenze della Provincia Olbia Tempio, l’undicesima edizione del Rally dei Nuraghi e del Vermentino. A fare gli onori di casa il presidente Fedele Sanciu e l’assessore allo sport Giovanni Pileri. Per entrambi la gara su asfalto merita attenzione e sostegno, per questo la provincia Olbia Tempio ha deciso di sostenere ancora l’evento motoristico. Il sindaco di Berchidda Bastianino Sannitu, ha sottolineato l’elemento passione, capace di mettere in moto una macchina perfetta da anni considerata fiore all’occhiello del rallismo isolano. Per Andreino Menicucci, presidente della Rassinaby Racing, la gara non poteva mancare, anche se la congiuntura economica l’ha messa in pericolo. . Gli sponsor, fedeli compagni di viaggio, sono ormai colonna portante della manifestazione. Quest’anno tutti hanno confermato la propria presenza, in alcuni casi hanno comprensibilmente ridotto il budget, ma non l’affetto e la stima che da sempre li unisce alla gara. Il consigliere provinciale Andrea Nieddu, ha rammentato l’importanza dei nomi e delle scelte operate. Il vermentino è il prodotto principe della zona geografica, i nuraghi raccontano storie antiche della stessa zona, i motori da anni trascinano migliaia di appassionati che puntualmente, alla fine della gara, tornano per le ottime occasioni eno-gastronomiche, culturali e paesaggistiche offerte.

 Da anni Mauro Zambelli è direttore di gara della manifestazione, è toccato a lui, spiegarla tecnicamente. Per la prima volta lo Shakedown su 2.55 Km della PS Ponte Diana, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, e poi, la rampa posta in Piazza del Popolo, alle ore 16.30 di sabato 23 giugno e l’inizio ufficiale della gara: dieci speciali, da correre in due giornate, 61 equipaggi, 6 fra super 2000 e super 1600, 7 equipaggi da oltre Tirreno. Nonostante la crisi che attanaglia anche il mondo dello sport, il Rally dei Nuraghi e del Vermentino, vince ancor prima di iniziare. Prove storiche, entrate nel cuore degli appassionati e dei piloti in gara: Ponte Diana, Aratena, Santa Caterina. Per la prima volta 15 km di speciale per le PS 5-7-9.

Uno sforzo organizzativo importante, centinaia di persone sul percorso con la pettorina da commissario, grande attenzione alla sicurezza e al pronto intervento e poi l’accoglienza e l’ospitalità del territorio. Per la prima volta, sabato sera, dopo un pomeriggio in corsa, i piloti si troveranno a tavola , tutti   insieme per uno dei momenti conviviali più attesi. La casa Meloni - Sanna, ospiterà direzione gara, segreteria e ufficio stampa.  Maurizio Diomedi, in coppia con Antonello Bosa su Super 2000, dovrà vedersela con avversari agguerriti. Il  sei volte vincitore  dovrà tenere a bada Ino Corona,il ligure dal piede pesante che  al rientro in Sardegna , dopo avere vinto per due edizioni la gara  ,punta dritto al podio.  Auro Siddi e Giovanni Rollo, daranno filo da torcere, così come il campione sardo Claudio Addis navigato da Alessandro Silecchia. Non saranno da meno i cugini tempiesi Vittorio e Tore Musselli. La lotta per un posto al sole sarà agguerrita in tutte le classi.
Spettacolo garantito  per un fine settimana sportivo molto atteso. Berchidda ogni anno svela il suo carattere accogliente e socievole, ora la gara è finalmente pronta ad andare in scena

Meteo